
Le attività prevedono l'allestimento di una scena del crimine (relativa ad un evento omicidiario) all'interno del Laboratorio di Criminalistica del Dipartimento di Giurisprudenza nonché un'area espositiva del materiale impiegato nel processamento del medesimo locus commissi delicti.
La finalità dell'iniziativa è quella di rendere conoscibili, attraverso una vera e propria attività di laboratorio, i moderni strumenti che la scienza e la tecnica pone a disposizione degli investigatori nella ricerca della tracce quali, ad esempio, l'impiego di luci forensi per ricercare ed individuare fluidi biologici latenti, l'impiego di appositi test presuntivi finalizzati alla individuazione e successivo repertamento di tracce di presunta natura ematica o, l'impiego di apposite polveri dattiloscopiche in grado di evidenziare impronte digitali latenti su un supporto cartaceo.
Giurisprudenza, Largo papa Giovanni Paolo II
Dalle 10.30 alle 12.00